A Cagliari la conferenza stampa di chiusura delle Sardinia Beach Finals

Si è svolta questo pomeriggio presso l’Hublot Club di Cagliari la conferenza di chiusura delle Sardinia Beach Finals, durante le quali sono stati illustrati i numeri della manifestazione che ha portato in Sardegna le migliori dieci coppie al mondo femminili e maschili. Gli altri temi affrontati sono stati: la sostenibilità degli eventi sportivi e la loro riceduta sul territorio, la valorizzazione della partnership tra FIVB, Sport e Salute Spa e FIPAV. 

Relatori di giornata sono stati il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute S.p.A., Vito Cozzoli, Tania Hart Head Event Operations, di Volleyball World, il direttore generale di Sport e Salute S.p.A., Diego Nepi Molineris, Yu Cao Fivb Director of beach volleyball e il vicepresidente federale Adriano Bilato. Presenti in platea anche il consigliere federale Vincenzo Ammendola e Lorenzo Marzoli event director e operations marketing di Sport e Salute SPA.

VITO COZZOLI: “Un sentito ringraziamento va alla regione Sardegna e al Comune di Cagliari per l’ospitalità, ringrazio la Federazione Italiana Pallavolo per il grande supporto dato nell’organizzazione. Questo evento, che si sta svolgendo all’interno di una cornice bellissima, dovrà essere anche da traino per lo sport di base. Le Sardinia Beach Finals sono anche l’occasione per avviare un nuovo modello di sviluppo sostenibile, lo abbiamo pensato per portare un impatto positivo al territorio. Dal punto di vista sportivo ci auguriamo che eventi come questi, possano far scattare la scintilla della passione ai più piccoli e spingerli a fare sport e in questo caso giocare a beach volley. Do l’appuntamento al prossimo anno con iCampionati del Mondo di beach volley 2022 che si svolgeranno come noto in Italia. Un altro grande evento da organizzare insieme.”  

ADRIANO BILATO: “Porto i saluti del presidente Manfredi che per impegni istituzionali non è potuto essere presente. Sono felice dell’organizzazione dell’evento e voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita. La joint venture tra Sport e Salute, Fipav e Fivb ha funzionato alla perfezione. Ringrazio la Regione Sardegna per l’impegno che ha messo in campo per ottenere questo grande evento. In questi giorni abbiamo visto il meglio del beach volley mondiale, dal punto di vista tecnico ci sono state partite di altissimo livello. La copertura mediatica che c’è stata in questi giorni ha contribuito, come ci dicono i numeri che abbiamo appena visto, a raccontare questo grande evento e far conoscere ancora di più il beach volley.”

TANIA HART: “Mi unisco ai ringraziamenti, so molto bene che organizzare eventi così importanti con atleti provenienti da ogni parte del mondo e con una pandemia è molto difficile. Posso dire che gli atleti e i loro staff sono molto felici dell’organizzazione generale e dei servizi offerti. “

YU CAO: “Un forte ringraziamento alla Regione Sardegna, alla FIPAV e Sport e Salute per l’impegno che hanno messo in campo. Senza uno sforzo comune non sarebbe stato possibile realizzare un evento così importante. Nel 2019 abbiamo sottoscritto una join venture per della durata di quattro anni. Il nostro obiettivo è di continuare su questa strada e organizzare in futuro eventi di rilievo internazionale ancora in Italia. In meno di 2 anni abbiamo fatto un grandissimo lavoro, i numeri ci dicono che questa è la strada giusta. Ci siamo innamorati dell’Italia e della Sardegna, una terra meravigliosa che ci ha accolto con grande entusiasmo.

DIEGO NEPI MOLINERIS: “Voglio ringraziare innanzitutto il presidente Cozzoli per la presenza quest’oggi qui a Cagliari. Grazie alla FIPAV e al suo presidente Giuseppe Manfredi. La Federazione Italiana Pallavolo è stata storicamente una realtà abituata ad organizzare grandi eventi sportivi e ci ha insegnato che la ricaduta positiva sul territorio che ospita l’evento deve sempre essere prioritaria. Questo 2021 è l’anno della ripartenza e per noi deve rappresentare qualcosa di importante. Vediamo sempre più spesso che il beach volley, terzo sport più visto alle olimpiadi, viene giocato ad alto livello in venue al centro o nei luoghi simbolo delle città più belle e importanti d’Europa. Noi vogliamo seguire questo filone perché pensiamo sia la scelta giusta per tutti gli stakeholder coinvolti. Voglio infine ringraziare l’intera squadra di Sport e Salute che ha lavorato per questo meraviglioso evento di beach volley.”

Da sx a dx: Yu Cao, Tania Hart, Vito Cozzoli, Adriano Bilato, Diego Nepi Molineris, Stefano Fazi