Il Club Italia al lavoro, le parole dei tecnici Marcovecchio e De Marinis

Dopo aver visto gli azzurrini e le azzurrine essere tra i protagonisti nelle rassegne continentali del mese di settembre, ha avuto inizio la scorsa settimana l’attività del Club Italia di beach volley.
Le coppie azzurre, che si allenano come negli scorsi anni al CPO di Formia, sono nel femminile Valentina Gottardi (Scuola di Pallavolo Anderlini) e Margerita Tega (ASD Fuoriclasse Montesilvano), mentre gli atleti del progetto maschile sono Jakob Windisch (ASD Sport Team Sud Tirol), Samuele Cottafava (Scuola di Pallavolo Anderlini), Tobia Marchetto (Pallavolo Padova) e Gianluca Dal Corso (GS S.Angelo ASD).       
Dopo i primi giorni di preparazione, i tecnici federali Ettore Marcovecchio e Caterina De Marinis spiegano quella che sarà la stagione del Club Italia.

“Siamo ben contenti di come la federazione ci abbia messo a disposizione il Centro di Preparazione Olimpica di Formia dove riusciamo ad allenarci seguendo tutti quelli che sono i protocolli e le norme di sicurezza. Siamo molto motivati perché veniamo da una stagione del tutto particolare e quindi speriamo che la stagione 2021 sia migliore soprattutto per i ragazzi. Hanno tanta voglia di fare competizioni, oltre ad allenarsi.” le parole di Caterina De Marinis.
Sugli obiettivi principali spiega Ettore Marcovecchio: “Lo scopo principale del Club Italia è sempre quello di riuscire a trovare degli atleti che possano passare nelle nazionali seniores e quindi cercare di costruire gli atleti fisicamente più dotati, lavorando tanto sulla tecnica con l’auspicio che un giorno potranno sostituire i vari Lupo, Nicolai, Menegatti e Orsi-Toth. L’obiettivo principale è questo. Vogliamo poi misurarci con le realtà giovanili delle altre nazioni per vedere a che punto siamo. Negli ultimi quattro anni possiamo dire che abbiamo fatto un bel salto avanti da questo punto di vista. Eravamo scesi tra l’ottavo e il decimo posto a livello europeo, mentre ora stiamo fra le prime quattro cinque squadre, almeno come risultati.     
“Non possiamo fare una grandissima programmazione perché non sappiamo bene quali competizioni avremo - parla De Marinis - Per quanto riguarda le ragazze tutto il lavoro sarà improntato su una crescita dal punto di vista tecnico: lavoreremo molto sulla quantità, sulla conoscenza delle varie tecniche e sul miglioramento delle stesse.           
Con i ragazzi continuerà il lavoro per il potenziamento fisico, perché oggi come oggi la fisicità è un fattore molto importante, quindi stiamo incrementando la loro preparazione sotto tutti i punti di vista, sia metabolica, sia in sala pesi, oltre ad ampliare le loro situazioni di gioco”.       
Ettore Marcovecchio analizza poi le caratteristiche degli atleti impegnati a Formia: “Partendo dai ragazzi, abbiamo due giocatori di muro, uno un po' meno esperto che quest’anno è arrivato dall’indoor e mi riferisco a Gianluca Dal Corso, atleta di grandissime prospettive. L’altro è Jakob Windisch che ha già dimostrato le sue doti disputando qualche World Tour 1 e 2 stelle. Poi ci sono i giocatori di difesa: Samuele Cottafava è sicuramente molto promettente, ha grandi doti atletiche, piedi molto rapidi e un bel salto. Con Tobia Marchetto, invece, stiamo facendo un tentativo di cambiamento ruolo, lo scorso anno giocava a muro, mentre per questa stagione lo spostiamo in difesa”.
“Anche Margherita Tega diventerà una giocatrice di difesa - continua Marcovecchio - Ha grandi doti tecniche, la stiamo costruendo anche dal punto di vista fisico, puntiamo molto su questa ragazza perché ha ottime qualità e personalità. Abbiamo scelto, inoltre, di iniziare a lavorare già da subito con Valentina Gottardi, se fosse rimasta a casa avrebbe continuato solamente a praticare l’indoor e quindi avrebbe perso l’intera stagione. L’atleta ha accettato questa nostra proposta, è una ragazza che potrà essere sia una giocatrice di muro, sia di difesa. Valentina ha sicuramente delle buonissime doti fisiche e atletiche, ovviamente però, dovrà lavorare almeno un paio d’anni”.
Caterina De Marinis conclude specificando che il progetto del Club Italia guarda anche oltre: “Abbiamo sott’occhio altri atleti, qualcuno dei quali era già stato qui con noi e non vogliamo lasciarli per strada. Siccome non abbiamo la possibilità di lavorare con tutti gli atleti a Formia, abbiamo programmato mensilmente dei vari collegiali. Noi seguiremo a distanza tutti questi atleti, tenendoci in contatto anche con i loro allenatori per controllare il lavoro che stanno facendo. L’obiettivo è andare tutti nella stessa direzione”.

Lo staff del Club Italia è composto dai tecnici federali Caterina De Marinis, Ettore Marcovecchio e Daniele Benotto, dalla fisioterapista Manuela Velleco, dal preparatore atletico Gioele Rosellini e dal team manager Carmine Valerio.